I sumeri presentano caratteristiche molto particolari, a partire dai loro miti di fondazione che parlano di Oannes, un uomo pesce. Elementi che lasciano trapelare ipotesi sulla loro provenienza. Inoltre c’è un aspetto singolare: la lingua dei Sumeri è una lingua isolata rispetto al Medio Oriente. Estratto dal documentario “I Misteri della Cività Megalitica – integrale” intervista di Eugenio Miccoli a Felice Vinci, autore dei “I Misteri della Cività Megalitica“, “Omero nel Baltico” e il nuovo “I segreti di Omero nel Baltico“, in esclusiva su MePiù.
Guarda questo docomentario senza limiti.
Dal 01 Gennaio 2022, continua a vedere il documentario, senza limiti! Entra nella Membership, diventa nostro Mecenate oppure acquista questo contenuto.
L’Ing. Vinci ha illustrato come l’inizio del megalitismo europeo risale al quinto millennio a.C, che più o meno corrisponde all’inizio della civiltà sumerica in Mesopotamia. Anche se il megalitismo europeo nasce nel mondo atlantico sulle coste francesi della Bretagna e dopo si espande fino al mediterraneo in Sardegna.
Ha inoltre specificato che probabilmente i sumeri venivano dal mare, come si può capire dai loro miti di fondazione che parlano di un certo Oannes, un uomo-pesce che li istruì sull’agricoltura, sulla metallurgia, ma anche sul vivere in modo civile.
D’altra parte pone l’attenzione anche su uno strano fenomeno: la lingua dei Sumeri è una lingua isolata rispetto al Medio Oriente. Infatti, mentre le lingue dei vari popoli trovano delle consonanze nei popoli contigui, la lingua sumerica è isolata.
Secondo Vinci, dato che di questa lingua ci sono tracce in posti molto lontani dal nord Europa, alla Sardegna, alla Germania fino addirittura al Sud America, la spiegazione di tutto questo potrebbe riferirsi ad una civiltà atlantica che in Europa arriva nelle coste atlantiche della Francia attorno al quinto millennio a.C. e poi si espande, mettendo contemporaneamente dei presidi anche nel mondo sumerico.