Quali prospettive per un movimento “sovranista” in una Italia oggi stuprata dalla gestione dell’emergenza Covid e dal Governo Draghi? A tener banco nella assemblea costituente, tenutasi ieri a Roma dalle ore 11 alle 18 e trasmessa in live streaming, c’è soprattutto l’esigenza di far nascere un movimento di massa contro la fallimentare e vessatoria gestione dell’emergenza Covid; argomento che aveva fatto archiviare il precedente avvicinamento di Vox a Italexit di Gianluigi Paragone e che, invece, è stato affrontato da molti relatori, tra i quali Moreno Pasquinelli, forte anche di una risoluzione del suo movimento Liberiamo l’Italia.
Dopo solo 24h Ancora Italia già si fa sentire, attraverso le parole del suo presidente Francesco Toscano, che mette in risalto le intenzioni ferme e decise riguardo ai temi fondamentali dell’agenda di Ancora Italia.
Ancora Italia per la Democrazia Sovrana supponiamo sia un compromesso tra chi voleva “Ancora Italia” e chi voleva “Democrazia sovrana”. Ci auguriamo che si saprà trovare nella prassi politica, tale compromesso; l’ambivalenza nominale risiede nel fatto che l’àncora è ciò che ci tiene ancorati al fondale durante la burrasca ma anche ciò che ci impedisce di uscire dal porto e navigare. L’àncora dà sicurezza ma è anche pesante e sta’ in fondo al mare, non su nel cielo come idealmente vorremmo vedere una politica concreta sì, declinata nelle problematiche di ogni giorno, ma al contempo animata da ideali alti, come si merita la nostra Italia, per ritornare a volare alto.
Costruzione di una nuova visione culturale della politica che rigetti l’egemonia politica neoliberale. Organizzazione continua di eventi e manifestazioni tesi a ricostruire una partecipazione del popolo alla vita politica. “Non alimenteremo dicotomie, andremo avanti per la nostra strada senza guardarci indietro. Rappresentiamo quell’alternativa politica che questo paese ha bisogno, per riprenderci in mano le sorti del nostro paese, e ve lo dimostreremo ogni giorno attraverso il nostro lavoro e con il vostro supporto, Avanti con Ancora Italia”. Queste le parole con le quali si chiude il primo discorso del presidente all’indomani della costituente.
In attesa da parte dell’assemblea costituente della ratifica dello statuto, vi riportiamo qui gli ultimi aggiornamenti sulla trasformazione di Vox Italia in Ancora Italia che ricordiamo nel suo gruppo dirigente conta nomi oltre a quello di Toscano e Fusaro, di Mauro Scardovelli, Moreno Pasquinelli portavoce di Liberiamo l’Italia e Solange Hutter preside del liceo Marini-Gioia di Amalfi. Ha disertato, invece, l’evento il Fronte sovranista Italiano, il movimento R2020 della deputata, ex Cinque Stelle, Sara Cunial e il neonato Gruppo, ex Cinque Stelle, Alternativa c’è.
Considerando la dissoluzione del Movimento Cinque Stelle, una “sinistra antagonista” che si è ridotta a distribuire tamponi rapidi e le migliaia di persone che hanno partecipato, in una spettrale Roma, alla Marcia della Liberazione del 10 ottobre 2020. L’unico problema resta l’estrema frammentazione di questo movimento – per lo più, ancora aggregato, non già intorno a leader politici ma a personaggi in perenne scontro tra di loro – e, soprattutto, la mancanza di un credibile programma.
Per maggiori dettagli programmatici e i contenuti dell’ideologia fondante del partito vi rimandiamo al nostro approfondimento sulla lectio magistralis di Diego Fusaro, il secondo relatore intervenuto ieri durante la costituente. Seguiteci per i prossimi aggiornamenti in merito alla ratifica del tanto atteso statuto.