2021: per molti un anno da dimenticare, per altri l’anno del ritorno alla normalità, per altri ancora un anno al ritorno alla dittatura. Per noi un anno decisamente impegnativo sotto molti punti di vista.
In diverse occasioni abbiamo pensato seriamente che questa avventura potesse essere arrivata alla fine del suo percorso, ma ogni volta grazie a voi e al vostro supporto siamo riusciti a trovare la forza che ci ha permesso di non lasciarci perdere d’animo. Siamo riusciti ad arrivare a grandi traguardi e dopo aver trattenuto tanto fiato, ogni volta, abbiamo saputo fare quel salto senza paracadute. Abbiamo usato tutto il nostro fiato trattenuto fino a quel momento per dire tutte quelle cose che in troppi non vogliono sentirsi dire, però non voi e per questo che vi ringraziamo.
È stato l’anno del ritorno alla normalità o del ritorno alla dittatura o del ritorno e basta? Del ritorno a casa, del ritorno alla verità, ai valori, al valore, al nostro vero valore. È stato l’anno delle separazioni ma anche delle nuove unioni, e tutti questi non possono che essere ottimi presupposti per intraprendere quel percorso difficile ma necessario, che prevede la distruzione delle idee di quel mondo di ieri. Un passaggio indispensabile per poter anche solo pensare di poter costruire qualcosa di diverso e di nuovo. Buon 2022!
Per citare le parole del Prof Malanga in vista di questo nuovo anno: “non permetteremo agli stupidi di oggi di diventare i furbi di domani, evviva MePiù”.
