A pochi giorni ormai dalla prima seduta per il voto del prossimo Capo di Stato, è spuntato il nome di Paolo Maddalena, ex magistrato e vice presidente emerito della Corte Costituzionale, frutto di una lunga scelta di diversi parlamentari ex M5s confluiti nel Misto, in Alternativa c’è e in Italexit con Paragone. Noi di MePiù lo abbiamo intervistato per via telefonica.
Ai nostri microfoni, Maddalena, ha dichiarato di essere contento dell’attestato di stima che gli è stato conferito attraverso la sua scelta, in quanto la sua figura è una “indicazione verso l’attuazione della Costituzione”. Queste la sua frase cruciale: “O seguiamo la Costituzione della Repubblica italiana o siamo rovinati”.
Contemporaneamente però ha spiegato di non avere né l’età né la lungimiranza politica per affrontare la corsa per il Quirinale, semplicemente ha intenzione di mettere a disposizione la sua cultura per una battaglia dall’esterno.
Infine si è discostato dalle piazze da lui definite “No Vax”, in quanto ha lasciato intendere di essere favorevole all’obbligo vaccinale, accusando il Governo di percorrere una strada sbagliata attraverso lo strumento del Green Pass, a suo dire “anti-costituzionale”. Non sono mancate da parte sua critiche all’attuale Premier Mario Draghi, che ha definito “neoliberista”.