Connect with us

Hi, what are you looking for?

Articoli

La NATO nel mirino degli hacker

Diversi siti web della Nato sono stati oggetto di un attacco hacker. L’attacco ha preso di mira il sito Internet del quartier generale delle operazioni speciali della Nato. Siamo davanti a uno scenario di guerra ibrida?

Diversi siti web della Nato sono stati oggetto di un attacco hacker. Lo ha riferito una portavoce dell’Alleanza Atlantica all’agenzia di stampa tedesca Dpa. L’attacco ha preso di mira il sito Internet del quartier generale delle operazioni speciali della Nato (Nshq).

Gli esperti informatici stanno attivamente affrontando un incidente che ha colpito alcuni siti web della Nato. La Nato si occupa regolarmente di incidenti informatici e prende molto sul serio la sicurezza informatica“, riferisce cosi il portavoce Nato alla Dpa.

Raggiungici su Telegram al canale @mepiu, lì possiamo diffondere tutte le informazioni censurate dalle piattaforme allineate al pensiero unico di Davos. Ne va della tua sanità mentale.

Il gruppo hacker Killnet ha rivendicato l’attacco alle reti informatiche atlantiche condividendo un messaggio su uno dei suoi canali Telegram. Il gruppo ha annunciato una massiccia offensiva Ddos (Denial of service attack).

Questo tipo di attacchi informatici avviene attraverso decine di migliaia di tentativi di accesso simultanei fino a far collassare i server del sito bersaglio. Un metodo di per sé facile, ma efficace. Gli hacker di Killnet hanno affermato di aver violato il sito web della base di Ramstein, in Germania. L’emittente radiofonica tedesca Swr conferma che il sito dell’autorità di controllo Aircom della Nato presso la base aerea di Ramstein risulta irraggiungibile dal 12 febbraio.

Il gruppo Killnet è già noto anche in Italia. È stato considerato tra i responsabili dell’attacco hacker che lo scorso maggio ha messo in ginocchio il sito del Senato e dei ministeri della Difesa e della Sanità italiani

Stiamo assistendo a un inasprirsi del livello di tensione in uno scenario di guerra ibrida? Siamo davanti a dei “semplici” attacchi hacker oppure a operazioni contro le reti informatiche nemiche? Se così fosse, l’intera vicenda aggiungerebbe altra legna sul fuoco di un’Europa in cui la situazione è già molto calda.

BOX DONAZIONE RAPIDA

scegli un qualunque importo e invia il tuo supporto!

ATTIVA UNA DONAZIONE RICORRENTE

Sezione dedicata all’attivazione di un sostegno ricorrente.
Attiva il pagamento (mensile o annuale) e togliti ogni pensiero.

COPIA DATI PER BONIFICO

IT87S0760103200000062388889 BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX Banca: Poste italiane Spa A favore di: Eugenio Miccoli Causale: Donazione

Se hai difficoltà, contattaci a sostieni@mepiu.it

Da non perdere

Africa

La situazione globale è drammatica. Nel Vicino Oriente è stato sorpassato ogni limite. Nel mondo stiamo vivendo una follia collettiva. Dove vogliono arrivare? Quanti...

Interviste

Il caso del blackout globale, scatenato dall’aggiornamento software fornito dall'azienda di cybersicurezza CrowdStrike, ci ha dato un assaggio di quanto, in un sistema interconnesso...

ARTE

Negli ultimi anni siamo stati esclusi pur di restare integri. Uno di noi è FraBolo, il rapper che si è sempre posto fuori dal...

Interviste

È la paura a rendere le persone individualiste, ciecamente obbedienti e ipocondriache. Ciò accade in assenza di coraggio, se non ci si riconosce anima...

Interviste

Biden si ritira dalla corsa alle presidenziali, in favore di Kamala Harris, ma il tempismo appare curioso: solo pochi giorni dopo il fallito attentato...