Il caso del blackout globale, scatenato dall’aggiornamento software fornito dall’azienda di cybersicurezza CrowdStrike, ci ha dato un assaggio di quanto, in un sistema interconnesso e dipendente dalla tecnologia, la dipendenza dagli altri ci renda vulnerabili: noi siamo legati alle risorse perciò, nel nostro piccolo, dovremmo provare ad attuare delle dinamiche che ci svincolino il più possibile da questo sistema.
Il nostro Simone Olivieri – formatore nel campo della sopravvivenza – ci fornisce qualche dritta utile a sviluppare le nostre capacità di adattamento per gestire al meglio l’imprevisto.
Fare informazione non è facile. Aiutarci lo è.
Grazie!
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