Il 14 ottobre 2020 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si è tenuta la conferenza: “Assange libero per la nostra libertà”.
GUARDA LA CONFERENZA COMPLETA:
SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE DI MePiù
Julian Assange, editore e giornalista è perseguitato per aver rivelato crimini di guerra tramite la sua piattaforma Wikileaks. Dall’11 aprile 2019, è detenuto nel carcere di massima sicurezza di Londra. Nell’indifferenza della maggioranza del giornalismo mondiale e nel silenzio della politica tutta, il 7 settembre sono ricominciate le udienze per il processo di estradizione negli Usa, dove lo attenderebbero 145 anni di prigione, per aver svelato prove di crimini di guerra e di altri illeciti commessi dagli Stati Uniti in Iraq e in Afghanistan.
Il processo contro Assange, diventato ormai simbolo di verità e libertà d’espressione, è un processo contro tutti quelli che lottano per la libertà e la democrazia. I crimini contro Julian Assange sono crimini contro l’umanità e contro tutti noi. Assange, infatti, si è contraddistinto nel panorama dell’informazione per la continua ricerca della verità a tutti i livelli politici e istituzionali, sfidando la secretazione delle informazioni da parte dei governi, superando le barriere informatiche, portando alla luce le reali motivazioni che hanno determinato la distruzione di interi Paesi, economie e comunità. Questa è la sua colpa.
Intanto, mentre si svolgono le udienze, Assange è in carcere nelle peggiori condizioni, così come denunciato anche dal responsabile Onu contro la tortura: Nils Melzer. Assange, nei mesi scorsi ha denunciato le “condizioni di sorveglianza e di isolamento estreme non giustificate” alle quali era sottoposto, mostrando ormai “tutti i sintomi tipici di un’esposizione prolungata alla tortura psicologica”, mentre i responsabili dei crimini denunciati continuano a beneficiare dell’impunità.
Alla conferenza, organizzata dall’on. Sara Cunial, hanno partecipato i rappresentanti del Comitato “No Guerra No Nato“, che sta portando avanti la campagna “Assange Libero per la Nostra Libertà”: Manlio Dinucci, geografo, scrittore e giornalista; Germana Leoni von Dohnanyi, scrittrice e giornalista; Berenice Galli, attivista e giornalista; e Mauro Abiti, attivista.
Durante l’incontro è stato proiettato un messaggio video da parte di John Shipton, padre di Julian Assange.
MePiù ha trasmesso la conferenza live sul suo canale Youtube per permettere a più persone possibile di seguire e diffondere l’evento.