Il 17 settembre a Roma, alle Scuderie del Quirinale, è arrivato il modello di fusione in gesso della celebre “Porta dell’Inferno” di Auguste Rodin. Pezzo da novanta tra i capolavori della mostra “Inferno”, a cura di Jean Clair, in programma dal 15 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022. L’opera, concessa in prestito dal Musée Rodin di Parigi, è alta ben 7 metri. Il portale è interamente ricoperto di altorilievi raffiguranti parti dell’opera di Dante Alighieri, esclusivamente sull’Inferno. Immediate sono state sui social le tesi e i parallelismi tra il significato simbolico della scultura, ovvero il regno delle tenebre, e ciò che socialmente si sta verificando in Italia. Negli ultimi due giorni è stato soprattutto diffuso sui social un video del canale YouTube “Libreria Esoterica Cavour” dal titolo “Le porte dell’inferno al Quirinale”, in cui a parlare è Giorgio Rossi, il quale ha subito ipotizzato una relazione di natura quasi rituale tra la venuta della porta nel cuore della cristianità e l’entrata in vigore del nuovo decreto, arrivando persino ad ipotizzare che in quel quirinale a cui fa riferimento il titolo, siederà proprio il “Demonio” in persona. Che sia dunque un messaggio subliminale abbastanza esplicito l’entrata a Roma di tale scultura? Che siano soltanto teorie?
In ogni caso è una tesi che sta dilagando sui social, sta affascinando molti appassionati di esoterismo ed allarmando i più ferventi cattolici e religiosi. C’è da dire che l’argomento si dimostra scottante a causa del dibattito ancora caldo dovuto al video di Monsignor Carlo Maria Viganò. Persino la scrittrice Ilaria Bifarini, autrice di un libro che ha fatto molto parlare “Il grande Reset”, si sofferma sulla non casualità della questione. Così scrive sui social: Ormai non hanno più bisogno di nascondere i propri intenti, anzi li esibiscono sfacciatamente: la porta dell’inferno di Rodin da Parigi viene portata a Roma, non a caso davanti al Quirinale. Macron passa la staffetta a Draghi. A dir poco, emblematico”. Insomma, tra chi verso questo oggetto ha una visione di matrice più metafisica, e chi invece reputa sia una semplice opera d’arte, si è dato il via a molteplici riflessioni.. A tal proposito abbiamo chiesto il parere anche ad Emanuele Palmieri, Formatore e ricercatore, creatore della disciplina di crescita personale “Matrice Interiore“, fondatore del canale YouTube “Infinito“.