Buongiorno. Vogliamo informarvi della grave situazione che sta interessando L’Oltrepò Pavese in merito alla scelta di sterminare tutti i cinghiali presenti nel territorio: “Cinghiali zero“. Questa decisione è stata presa a seguito del ritrovamento di n. 2 capi positivi al tampone per la peste suina africana.
La sensibilità verso il regno animale ci porta ad alcune considerazioni che sfuggono alla discussione degli enti locali e che vorremmo fossero oggetto di un dibattito serio e scientificamente sostenibile:
1. Lo sterminio è una soluzione scientifica per contenere la proliferazione della peste?
2. Lo strumento di diagnosi utilizzato è attendibile e preserva da eventuali falsi positivi?
3. Le due carcasse di cinghiale ritrovate, sono decedute con le stesse condizioni cliniche oppure il test positivo è a prescindere dalla concomitanza di altri fattori alterati?
4. L’incidenza di n. 2 carcasse positive al test diagnostico ritrovate in 30 giorni, sono indice di grave allerta tale da giustificare lo sterminio di tutta la specie presente nell’Oltrepò?
5. Eliminare una intera specie da un territorio quali conseguenze potrà avere nel medio periodo in merito all’alterazione dell’ecosistema e della catena alimentare? Poiché il cinghiale è una specie onnivora: topi, serpenti, granaglie, radici… Come si pensa di fare fronte a questo ulteriore problema che non può essere classificato male minore, poiché avrà ripercussioni a medio lungo periodo: è possibile scongiurare un danno alla biodiversità?
6. Abbandonando la scienza, ed entrando nel merito della statistica, esistono precedenti simili operazioni di sterminio selettivo di una specie che abbiamo portato risultati apprezzabili nel breve periodo (contenimento della risposta positiva al test diagnostico) e di medio lungo periodo in merito alla tutela dell’ambiente, ecosistema e catena alimentare?
Domande lecite che sono state escluse dal dibattito che ha portato alla decisione di sterminare gli esemplari dell’Oltrepò Pavese.
Ringrazio per la vostra opera in difesa dell’ambiente e delle forme viventi.
Lettera inviata da Zion co.res – Ente morale ad Alto scopo umanitario indirizzata a varie associazioni di settore.
Diffondete se lo ritenete utile ad ostacolare l’apertura di una nuova finestra di Overton.
Allego copia degli articoli di giornale pubblicati negli ultimi giorni.
CINGHIALI ZERO NELLA ZONA COLLINARE E MONTANA DELL’OLTREPÒ PAVESE