Kinshasa, 22 febbraio 2021 – Attentato in Congo: nell’attacco a Goma contro un convoglio della missione delle Nazioni Unite Monusco, del quale faceva parte anche il capo delegazione Ue a Kinshasa, in Congo, sono morti l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere che era nel convoglio con il diplomatico. L’aggressione è avvenuta vicino alla città di Kanyamahoro intorno alle 10.15. Un portavoce del Virunga National Park ha riferito che l’attacco nei pressi di Goma rientrerebbe in un tentativo di sequestrare personale dell’Onu. Diversi gruppi armati operano nella zona di Virunga, al confine tra Congo, Ruanda e Uganda.
Si teme una terza vittima, non è chiaro se si tratti di un altro connazionale. La Farnesina sta verificando l’eventuale coinvolgimento di altri italiani.
ll ministero spiega che i due “stavano viaggiando a bordo di una autovettura in un convoglio della MONUSCO, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo“.
L’attentato al convoglio Onu è avvenuto vicino alla città di Kanyamahoro intorno alle 10.15. L’attacco era parte di un tentativo di sequestro, secondo quanto reso noto dal Virunga National Park. Nel mirino c’era probabilmente il capo delegazione Ue a Kinshasa, rimasto ferito nell’assalto. Diversi gruppi armati operano nella zona di Virunga, al confine tra Congo, Ruanda e Uganda, nell’est del paese.
Luca Attanasio aveva 44 anni, era originario della provincia di Milano. Aveva vinto nell’ottobre 2020 il premio Nassiriya per la Pace, il riconoscimento gli era stato consegnato durante una cerimonia a Licusati, frazione di Camerota (Salerno). Era uno degli ambasciatori italiani più giovani nel mondo.
Dalle ultime fonti pervenuteci a quanto pare sarebbe stato un “tentativo di rapimento”. Lo rivelano i ranger del Parco nazionale dei Virunga, citati da vari media. L’attacco è avvenuto alle 9 ora italiana presso la cittadina di Kanyamahoro.
Così il presidente Mattarella, che in un messaggio al ministro degli Esteri Di Maio si dice “sgomento” per il “vile attacco”. “Profondo cordoglio” del premier Draghi e di tutto il governo e “massima attenzione” agli sviluppi in Congo, dopo l’ attacco al convoglio Onu che ha visto l’uccisione dell’ambasciatore italiano Attanasio e del carabiniere Iacovacci.